Nella parte più settentrionale della Val Pusteria si estendono i territori della Valle Aurina, un susseguirsi di splendidi paesaggi e luoghi ideali per godere delle bellezze naturali dell’Alto Adige, fare delle piacevoli passeggiate con i bambini in posti emozionati come alle cascate di Riva, un susseguirsi di tre salti d’acqua dal fascino unico.
Le cascate di Riva si trovano all’inizio del grazioso paese di Campo Tures e all’ingresso del Parco Naturale Verdette di Ries-Aurina che comprende anche il meraviglioso Lago di Anterselva.
Tutte e tre le cascate sono raggiungibili a piedi.
Però si può arrivare solo alla prima cascata con il passeggino su un sentiero quasi completamente pianeggiante.
Mentre, per vedere le altre due cascate, il percorso è un po’ più impegnativo per la presenza di radici e scalini.
Il sentiero, comunque, si snoda in mezzo ad alti pini ed abeti con la presenza alcuni punti dove è possibile fare una pausa.
Oltre che ammirare le spumeggianti cascate si può scendere dalla terza cascata con una divertente flyline e volteggiare tra i boschi per sperimentare delle sensazioni uniche in mezzo alla natura.
Scopriamo come raggiunger le cascate di Riva in Valle Aurina ed il percorso per arrivare ad ammirare questo spettacolo della natura.
Come raggiungere le Cascate di Riva
Per visitare le Cascate di Riva è necessario seguire le indicazioni per il paesino di Campo Tures.
Prima di arrivare alla frazione Molini di Fundres si svolta a destra e si seguono i cartelli marroni per “Cascade Riva di Tures”.
Si prosegue fino al bivio dove si trovano le indicazioni per i parcheggi.
Per lasciare l’auto ci sono alcune soluzioni.
E’ possibile posteggiare nel parcheggio a pagamento vicino al Wasserfalbar, il bar/tavola calda da dove parte il sentiero che porta alle cascate.
I posti non sono molti e considerate che per vedere tutte le cascate si impiegano circa due ore.
Un’altra soluzione è quella di posteggiare in un’area di sosta libera, il Park 1 Cascate, che si trova a circa un quarto d’ora a piedi dal sentiero.
Per chi vuole si può raggiungere il sentiero delle Cascate di Riva anche con i mezzi pubblici.
Partendo dall’autostazione di Campo Tures con un bus si arriva nei pressi del Park 1 Cascate.
Il sentiero per le Cascate di Riva con bambini
Arrivati al Wasserfalbar si notano subito gli altissimi abeti presenti, poi, in buona parte del percorso verso i tre stupendi salti d’acqua.
Prima di arrivare alle Cascate di Riva sicuramente i bambini si fermeranno al Bosco delle Biglie.
Qui si trovano due lunghe piste per le biglie in legno a cui si è aggiunta anche una pista dove giocare con l’acqua assieme a delle simpatiche e divertenti paperelle.
Tra campanacci, serpentine e percorsi da superare i piccoli si divertiranno a giocare.
Da qui si biforcano due sentieri che si addentrano nel bosco.
Quello più vicino alla pista delle biglie è il Sentiero di San Francesco, un percorso meditativo dedicato al Cantico delle Creature.
La strada, invece, più a sinistra, il “Sentiero delle Cascate”(Wasserfalleweg), un sentiero forestale semplice, quasi completamente pianeggiante fino alla prima cascata.
Entrambe i percorsi portano alle tre splendide cascate di Riva e in alcuni punti si congiungono.
Il nostro consiglio è quello di percorrere entrambi i sentieri magari alternando l’uno e l’altro all’andata e al ritorno.
Solamente con i passeggini vi consigliamo di non fare il Sentiero di San Francesco per la presenza di tratti ripidi e radici che emergono dal terreno.
Verso la prima cascata
Partiamo dal “Sentiero delle Cascate” per arrivare alla prima cascata che si raggiunge dopo 20 minuti.
Il percorso è pianeggiante accompagnati sempre dagli alti alberi e da alcune sculture in legno realizzate da artisti locali.
In alcuni tratti si costeggia il torrente e ci si può fermare per fare una merenda con i bambini e osservare gli splendidi panorami.
La prima cascata è alta 10 metri ed è stupenda.
La forza dell’acqua accompagnata dalla natura che la circonda è uno spettacolo indescrivibile.
Su una roccia è presente una scultura che richiama il Sentiero di San Francesco.
La prima cascata è anche il punto d’arrivo della adrenalinica flyline.
Verso la seconda cascata
Da qui il percorso risulta più impegnativo e non è più possibile utilizzare il passeggino.
Infatti, iniziano ad essere presenti dei gradini e anche alcune salite.
Tra la prima e la seconda cascata si impiegano circa 20 minuti.
In alcuni tratti ci sono dei punti meditativi, visto che il sentiero di San Francesco si congiunge, dove ci si può fermare per una pausa.
Con i bambini è divertente fermarsi quando ci sono gli omini di pietra e provare a realizzare il proprio.
La seconda cascata si può ammirare solo da lontano, ma la sua imponenza è impressionante.
Verso la terza cascata
Ancora 15 minuti di cammino per arrivare alla terza cascata.
Sicuramente la più spettacolare con il suo salto di 40 metri.
La si può osservare sia da un punto panoramico o da un ponte che ci porta di fronte alla cascata.
Il rumore dell’acqua è quasi assordante ed è molto emozionante vedere questo spettacolo della natura.
Qui è importante indossare uno spolverino tipo kway in quanto gli spruzzi d’acqua sono moltissimi.
L’acqua scende con una forza tale da creare un effetto di nebulizzazione tanto da creare nelle giornata più belle degli arcobaleni.
La discesa con la flyline Wasserfall
E le emozioni certamente non sono finite qui!
Infatti, proseguendo dal ponte dopo la terza cascata si arriva al punto di partenza della flyline.
Degli addetti pensano a dare delle semplici istruzioni ed imbragare grandi e piccini.
Agganciati all’imbragatura, ad una velocità contenuta, si volteggia in mezzo al bosco e si scende dalla terza alla prima cascata.
E’ un’emozione indescrivibile sembra di tuffarsi nella natura accompagnati dal rumore delle cascate e con un paesaggio tutto da ammirare da una prospettiva insolita.
Non c’è nessun limite d’età per fare questa esperienza però è necessario pesare almeno 15 kg.
Mentre in caso di pioggia forte l’impianto viene chiuso.
A questo link è possibile visualizzare tutte le informazioni riguardanti i prezzi e i giorni di apertura della emozionante flyline Wasserfall.
Altre attività vicine alle Cascate di Riva
La Valle Aurina è un territorio ricco di bellezze naturali incontaminate dove fare delle meravigliose passeggiate e non solo.
Infatti, questa valle ha mantenuto un fascino autentico riuscendo a conservare l’integrità dei paesaggi rispettando le tradizioni e le usanze alpine.
Le cose da fare e da vedere in Valle Aurina sono davvero molte.
Si possono infatti organizzare diverse escursioni, visitare castelli, musei, miniere.
Se viaggiate con i bambini in Valle Aurina non dovete perdere il Klausberg e il Speikboden, due parchi in quota pensati per il divertimento delle famiglie con diversi giochi e percorsi tematici.
Per chi vuole immergersi nel passato si può visitare la miniera di Predoi dove ci si addentra nel cuore della miniera con un trenino.
Il paesino di Predoi, poi, è molto particolare totalmente circondato da ampi prati è il comune più settentrionale d’Italia.
Tra i castelli più belli dell’Alto Adige c’è Castel Taufers che si trova a Campo Tures in una posizione dominante con il panorama delle vette dolomitiche.
La Valle Aurina con le spettacolari cascate di Riva è una meta ideale per una vacanza in famiglia con i bambini per stare a contatto con la natura e divertirsi in montagna con tante attività.
E se volete scoprire queste cascate con noi in compagnia di altre famiglie, unitevi al nostro viaggio di gruppo tra la Valle Aurina e la Val Pusteria.
