Tra le valli di Fiemme, Fassa e Primiero si estende il Parco Naturale Paneveggio, un’area naturalistica caratterizzata da splendidi paesaggi e luoghi di rara bellezza ideali per organizzare un’escursione in relax con i bambini e la famiglia.
Il parco occupa una vasta superficie che comprende il magnifico gruppo delle Dolomiti delle Pale di San Martino, la grande foresta di abete rosso e una riserva naturale che ospita alcuni esemplari di cervi.
L’intero territorio offre varie tipologie di ambienti che permette di scoprire la flora e la fauna dell’ecosistema alpino.
Infatti, nel Parco Naturale Paneveggio è possibile conoscere la natura con i bambini data la presenza di boschi, sentieri, alberi, percorsi tematici, torrenti e aree faunistiche dove poter stare all’aria aperta e a contatto diretto con la natura.
Data l’ampiezza del parco, che si estende per quasi 20 mila ettari, nell’intera area protetta sono stati realizzati ben quattro centri visitatori.
Oltre a fornire informazioni sul parco all’interno di ciascun centro è possibile, attraverso anche allestimenti permanenti, iniziare a conoscere la storia e a comprendere le diversità dei vari ambienti.
Ogni centro organizza anche escursioni, laboratori e momenti formativi per far apprezzare la natura e l’ambiente a grandi e piccini.
La nostra escursione per esplorare il Parco Naturale di Paneveggio con i bambini inizia dal centro visitatori di Paneveggio.
Come raggiungere il Parco Naturale Paneveggio e il Sentiero Marciò
Si arriva da Predazzo oltrepassando l’abitato di Bellamonte, da dove parte la cabinovia per il parco acquatico Giro d’Ali, in direzione San Martino di Castrozza Passo Rolle.
Percorrendo la strada statale 50 si costeggia il Lago di Forte Buso chiamato anche Lago di Paneveggio, uno specchio d’acqua artificiale dagli splendidi colori alpini.
Ci si trova già immersi nella magia della natura del Parco Naturale di Paneveggio e per raggiungere il centro visitatori si passa dall’area faunistica dei cervi, altra meta da non perdere con i bambini.
Posteggiata l’auto nel parcheggio adiacente la casetta del centro visitatori il nostro consiglio è quello di seguire le indicazioni per il Sentiero Marciò per scoprire la bellezza dei boschi della Val di Fiemme.
Sentiero Marciò: passeggiata nel Parco Naturale Paneveggio con bambini
Il Sentiero Marciò è un percorso ad anello all’interno del Parco Naturale Paneveggio adatto alle famiglie con bambini visto che l’itinerario è completamente pianeggiante senza alcun dislivello.
Il sentiero, quindi, è facilmente percorribile anche con i passeggini.
Ci si addentra nel bosco dove i protagonisti di questa passeggiata saranno gli splendidi abeti rossi che costituiscono il 90% degli alberi della foresta e il torrente Travignolo che scorre tra il bosco formando a tratti piccole gole e salti d’acqua.
L’intera area è nota anche coma la “foresta dei violini”, infatti, gli alberi di questo bosco hanno la proprietà di amplificazione del suono.
In particolare, si tratta dell’abete rosso di risonanza ricercato dai liutai per realizzare strumenti musicali a corda.
E’ possibile sentire il suono del legno grazie ad alcune installazioni e l’effetto è davvero sorprendente.
I bambini rimarranno stupiti dall’eco che si propaga in tutto il bosco.
Si attraversa il ponte coperto sul torrente Travignolo per entrare in un mondo magico immerso nella natura.
L’itinerario è lungo 2 km e dura circa un’ora.
Attraverso alcuni pannelli illustrativi è possibile scoprire con i bambini alcuni segreti sul bosco e gli animali che popolano il Parco Naturale Paneveggio.
Ad un certo punto il sentiero prosegue diritto e per chi vuole si può raggiungere il Lago di Paneveggio (o di Forte Buso).
La passeggiata ad anello, invece, si conclude con un’attraversata davvero spettacolare sul torrente Travignolo attraverso un ponte sospeso.
In questo tratto la bellezza della natura è sorprendente con gli alberi che sembrano toccare il cielo e il torrente che forma una gola con cascate e salti d’acqua meravigliosi.
L’area faunistica del cervo
Ad un centinaio di metri dal Sentiero Marciò all’altezza della casa cantoniera rossa si trova l’area faunistica dei cervi.
Questa vasta area ospita alcuni esemplari che, abituati alla presenza umana, si lasciano vedere e avvicinare.
Incontrare i cervi del Parco Naturale Paneveggio con i bambini è un’esperienza molto bella, i piccoli esploratori resteranno meravigliati dalla bellezza ed eleganza di questi animali.
Negli anni, all’interno del parco, è iniziato il ripopolamento del cervo in questa zona del Trentino.
I primi esemplari ad essere ospitati in un grande recinto furono un maschio chiamato Marco e due femmine Selva e Vecia.
Con il passare del tempo la famiglia si ingrandì.
Ma, arrivati a 12 esemplari si verificò un fatto inaspettato.
Un maschio selvatico, attratto probabilmente dalla presenza delle femmine, entrò nel recinto e durante una lotta del territorio con Marco si aprì un varco e fece fuggire tutti i cervi.
I cervi più anziani, comunque, ritornarono nel recinto, ma gli altri esemplari in rimasero in libertà e da quel momento si pensa che il cervo ritornò in questi territori con una vasta popolazione.
Parco Naturale Paneveggio con bambini: informazioni utili
Prima di iniziare la passeggiata nel Parco Naturale Paneveggio con i bambini vi consigliamo di entrare nel centro visitatori per vedere i pannelli illustrativi e iniziare già a farvi un’idea del percorso e della storia di questi splendidi territori.
E’ possibile anche prendere dei depliant e altro materiale da poter utilizzare durante il percorso.
Dal Sentiero Marciò partono altre bellissime passeggiate che si possono fare seguendo i segnavia in legno.
Sicuramente è da segnalare una visita alla vicina Val Venegia.
Si tratta di un’altra semplice passeggiata, che si può fare anche con i passeggini, dove è possibile raggiungere delle malghe circondati da splendidi paesaggi alpini ai piedi delle imponenti Pale di San Martino.
Se volete venire a visitare questo e tanti altri luoghi in Val di Fiemme con noi e tante altre famiglie con bambini unitevi alla nostra vacanza di gruppo
