Quando abbiamo programmato il nostro viaggio in Alta Val Pusteria, la prima tappa è stata dedicata alla visita del Lago di Braies con i bambini, una vera perla nel cuore delle Dolomiti.
Il Lago di Braies è un posto meraviglioso, soprattutto, grazie alla sua posizione e agli splendidi panorami sulle montagne alto-atesine.
La sua magia attira molti visitatori, in particolare d’estate, data la possibilità di stare all’aria aperta e fare escursioni per godere delle bellezze della natura.
Certamente, è uno dei laghi alpini più amati e fotografati d’Italia e la sua popolarità è aumentata grazie alla serie televisiva “Un passo dal cielo”.
Proprio questo specchio d’acqua è stato il set di questa fiction, che, ha portato molte persone a conoscere e sognare il lago e il suo territorio.
Dopo la nostra visita al Lago di Braies con i bambini possiamo confermare che si tratta di un luogo stupendo di una bellezza unica e particolare.
Il colore verde smeraldo delle acque del lago riflettono le Dolomiti che sorgono ai suoi piedi e i fitti boschi che lo circondano lo rendono un luogo fantastico.
Come raggiungere il Lago di Braies
Il Lago di Braies, che in tedesco si chiama Pragser Wildsee, è situato nella valle di Braies, una piccola valle laterale della Val Pusteria in Alto Adige.
Si trova ad un’altitudine di 1.496 metri immerso nel parco naturale di Fanes-Sennes-Braies.
Dall’autostrada l’uscita è quella di Bressanone, una volta imboccata la Val Pusteria è necessario prendere lo svincolo per la valle di Braies nei pressi del paese di Monguelfo.
Poi, si giunge ad una rotatoria e si devono seguire le indicazioni per la località di Ferrara, poi continuando dritto fino ad arrivare ai parcheggi vicinissimi al lago.
Il Lago di Braies è molto conosciuto ed amato e, soprattutto nel periodo estivo, accoglie un gran numero di visitatori.
Proprio per preservare la naturalezza e la bellezza di questo luogo sono state introdotte alcune limitazioni sul traffico in alcuni periodi dell’anno (a questo link potete controllare date e orari).
In particolare, la strada che porta al Lago di Braies rimane aperta al traffico fino all’esaurimento dei parcheggi disponibili nella valle.
Raggiunta tale soglia l’accesso non è consentito il transito fino alle ore 15.00, mentre il rientro è sempre possibile.
Il nostro consiglio, se pensate di raggiungere il Lago di Braies con i bambini, è quello di programmare per tempo la vostra visita.
E’ possibile prenotare il parcheggio nella valle di Braies oppure raggiungere il lago con un bus navetta.
Per utilizzare l’autobus è necessaria la prenotazione e il pagamento on line.
Per tutte le informazioni per raggiungere il Lago di Braies vi consigliamo di consultare questo link.
Si può arrivare al lago anche con la bicicletta o a piedi senza alcuna limitazione.
A Braies, Villabassa e Monguelfo è possibile noleggiare delle biciclette sia per adulti che per bambini.
Cosa fare e vedere al Lago di Braies con i bambini
Subito dopo il parcheggio, dove termina la strada si trova l’Hotel Lago di Braies, che grazie alla sua struttura particolare sembra un tutt’uno con il paesaggio dolomitico.
L’accesso è semplicissimo e il panorama lascia sicuramente tutti a bocca aperta.
Noi siamo arrivati al tramonto, quando molte persone se n’erano già andate e fin da subito avevamo voglia di esplorare il Lago di Braies con i bambini.
Purtroppo non è possibile compiere l’intero giro del lago con i passeggini.
Infatti, sulla sponda orientale il sentiero, scavato nella roccia, lascia il posto a delle scalinate.
Comunque, gli scorci e i panorami sono ovunque speciali ed è uno spettacolo vedere la maestosa Croda del Becco specchiarsi nelle acque verde smeraldo del lago.
Abbiamo iniziato l’esplorazione del lago dalla sponda orientale, perchè volevamo subito vedere “la casetta delle barchette” (così l’hanno chiamata i nostri piccoli).
Pochi passi ed incontriamo subito la palafitta in legno e le barche a remi disposte ordinate in fila.
Al Lago di Braies, infatti, è possibile noleggiare queste brachette per fare una gita lungo uno dei più bei laghi di montagna dell’Alto Adige.
Visto che questo servizio è molto apprezzato e richiesto a questo link potete raccogliere tutte le informazioni per vivere questa bellissima esperienza.
Lasciata alle spalle la casettina in legno, da dove si scattano delle foto splendide, il sentiero si fa più stretto e anche la vegetazione più fitta e selvaggia.
Arrivando al Lago di Braies con i bambini, in camper, abbiamo esplorato la sponda occidentale il mattino seguente.
La parte destra del lago è caratterizzata da un sentiero piuttosto largo che si percorre benissimo con il passeggino.
La strada è per lo più pianeggiante con qualche facile dislivello.
Appena imboccato il sentiero si trova una graziosa chiesetta, che dona al posto un senso di pace e di tranquillità.
Soprattutto se arrivate la mattina presto potete godere la vista del lago senza troppe persone.
Sarà un’alzataccia che merita!
Gli scorci sul lago dai colori smeraldo si scorgono in mezzo agli alberi e le barchette, disperse lungo il lago, regalano un tocco romantico ad un luogo fantastico.
Proseguendo sulla sponda occidentale si arriva fino ad una grande spiaggia di ciottoli, dove arrivano, a volte, anche le mucche a pascolare.
Da qui, seguendo il sentiero n. 19, si può raggiungere, attraverso un sentiero sterrato, che si può fare anche con il passeggino (possibilmente da trekking), Malga Foresta.
La leggenda del Lago di Braies
Quando visitiamo posti nuovi con i bambini cerchiamo sempre di illustrare ai piccoli ciò che andremo a vedere attraverso storie, racconti o semplicemente immagini.
In Alto Adige spesso ai luoghi vengono associate delle simpatiche leggende e anche il Lago di Braies ne ha una.
Si narra, infatti, che la valle di Braies fosse popolata da dei selvaggi, che trascorrevano il loro tempo a ricercare oro e pietre preziose, di cui la montagna ne era ricca.
I selvaggi amavano tantissimo questi materiali tanto da lavorarli e creare bellissimi oggetti.
Un giorno, però, i pastori che vivevano in valle portarono al pascolo il loro bestiame sulla bella montagna intorno al Lago di Braies.
Così i pastori e i selvaggi entrarono in contatto e quest’ultimi in segno di amicizia iniziarono a regalare i loro preziosi manufatti.
Ma, purtroppo con il passare del tempo, desiderosi di possedere sempre più ori ed oggetti iniziarono a derubare i selvaggi.
Per difendere il loro tesoro i selvaggi decisero di impedire il passaggio dei pastori dividendo i due territori.
Così la popolazione di selvaggi aprì alcune fonti sotterranee che si unirono formando un grande lago, che inghiottì anche le loro ricchezze.
Da questo tesoro deriva la splendida colorazione del Lago di Braies che sembra proprio un gioiello incastonato tra le montagne.
Dove parcheggiare (anche con il camper)
In prossimità del Lago di Braies si incontrano tre grandi aree di sosta: P1, P2 e P3.
Tutti e tre i parcheggi sono a pagamento e la tariffa cambia in relazione alla vicinanza del lago.
Il parcheggio P1 è quello che si trova per primo risalendo la strada che conduce al lago ed è quello più economico.
Qui possono sostare le auto, ma anche i camper.
Noi siamo arrivati nel tardo pomeriggio con il camper e abbiamo dormito in quest’area.
Il costo è di 20 euro per i camper per 24 ore, mentre per le auto è di 10 euro.
Il Lago di Braies si raggiunge con una bellissima passeggiata, della durata di 10 minuti, lungo un sentiero, fattibile anche con il passeggino, che attraversa il bosco.
I parcheggi P2 e P3 sono quelli, invece, più vicini al lago.
E’ possibile prenotare on line il proprio parcheggio al P3 per garantirsi il libero accesso al lago.
La prenotazione è valida solo per le auto ed effettuabile a questo link, scorrendo fino in fondo alla pagina alla voce “Prenotazione biglietti” e selezionando “Parcheggio”.
Informazioni utili per la visita
Il percorso attorno al Lago di Braies è sicuramente fattibile anche con i bambini.
Inoltre, su entrambe le sponde sono collocate alcune panchine dove potersi rilassare e riposare contemplando il lago.
Per godervi appieno l’esplorazione vi consigliamo di rimanere almeno un giorno nelle sue vicinanze per poterlo scoprire nei diversi momenti della giornata.
Visto che il lago è molto frequentato dai turisti per assaporarne la magia di questo luogo è meglio visitarlo al tramonto o nelle prime ore del mattino.
Dopo l’esplorazione del Lago di Braies con i bambini per riprendere le energie è possibile prendere uno spuntino proprio di fronte al lago.
All’interno della stessa struttura dell’hotel si trova anche un negozio di souvenir per acquistare un ricordo di questa meravigliosa gita.
Per noi, questo bellissimo specchio d’acqua altoatesino è un angolo da fiaba, un luogo assolutamente da visitare.
Lo abbiamo scoprerto anche in inverno quando il lago è totalmente ghiacciato e circondato dalle montagne innevate.
Una vera poesia, uno spettacolo della natura!
Se volete venire con noi a scoprire questo magnifico lago alpino e molti altri luoghi della Val Pusteria unitevi alla nostra Vacanza in Val Pusteria con altre famiglie!