Quest’anno abbiamo deciso di tornare a viaggiare fuori dai confini europei e, quindi, abbiamo richiesto il rilascio del passaporto per i bambini.
Innanzitutto, a differenza di alcuni anni fa è importante precisare che ogni minore ha necessità di un proprio passaporto.
Nel passaporto dei genitori non viene, infatti, più inserito il nominativo dei figli.
Quando serve il passaporto per i bambini
Per muoversi e viaggiare all’interno dell’Europa unita (spazio Schengen), come per gli adulti, il passaporto per i bambini non è necessario.
E’ sufficiente solamente la carta d’identità valida per l’espatrio.
Questo documento può essere valido anche negli Stati esterni all’Europa unita, ecco perché quando ci si reca all’estero è preferibile informarsi bene su quali documenti servono per entrare nel Paese.
In questi casi, spesso, serve anche portare delle foto, visto che, potrebbe essere rilasciato un documento temporaneo valido per la sola durata della permanenza nel Paese.
Nei luoghi in cui non viene accettata la carta d’identità, chiaramente, servirà il passaporto.
Il passaporto per i bambini, come per gli adulti, può essere anche utilizzato per muoversi all’interno dell’Unione europea e negli Stati che accettano la nostra carta d’identità.
In alcuni Paesi e località oltre al passaporto serve anche richiedere un visto d’ingresso, un permesso che permette al visitatore di accedere nel territorio.
Il visto, generalmente, dev’essere chiesto con largo anticipo rispetto alla partenza.
In alcuni Stati, inoltre, è prevista anche una procedura di “urgenza” per la richiesta del visto, che può essere rilasciato direttamente in aeroporto all’arrivo.
Comunque, non c’è alcuna certezza di rilascio, pertanto, meglio non fare affidamento a questa modalità di richiesta per entrare in un Paese.
Anche qui la regola d’oro è quella di informarsi prima del viaggio, e, meglio farlo con largo anticipo, a volte per il visto possono servire mesi, se poi non si ha il passaporto serve ancora più tempo!
Passaporto: dove e come ottenerlo
Per ottenere il passaporto per i bambini, la modalità è simile a quella per gli adulti.
Innanzitutto dovete prendere un appuntamento presso la questura più vicina a voi, questo lo si può fare on line tramite il sito dedicato della Polizia di Stato, oppure potete richiederlo tramite il vostro Comune di residenza.
La prima volta ci si deve registrare seguendo le indicazioni, basta una registrazione per famiglia e poi si possono prendere tutti gli appuntamenti per i componenti del nucleo.
Per l’ottenimento del passaporto per i bambini, ma anche per gli adulti, serve presentarsi presso il commissariato o questura scelta, il giorno dell’appuntamento con i documenti ricevuti in sede di prenotazione dell’appuntamento.
Servono due foto tessera recenti che rispettino le norme internazionali ICAO e il pagamento di spese e tasse, che variano se il passaporto è temporaneo o meno.
Inoltre servirà anche un documento di riconoscimento valido e, se un rinnovo, il vecchio passaporto scaduto.
I bambini sotto i dodici anni possono anche non essere presenti, infatti non sono necessarie i rilievi delle impronte digitali.
In questo caso, però, servirà portare con sé un’autenticazione delle foto rilasciata dal proprio comune di residenza, noi abbiamo proprio utilizzato questa procedura.
Ad oggi, per un passaporto non temporaneo, serve il pagamento di € 42,50 tramite uno specifico bollettino postale (che trovate agli uffici delle Poste già precompilato da eseguire a nome del titolare del passaporto) ed una marca da bollo da € 73,50.
In merito alle foto, consigliamo di recarvi presso il vostro fotografo di fiducia, che provvederà a fare e stampare delle foto idonee al rilascio di passaporti.
Per le foto infatti bisogna seguire la norma ICAO che è molto severa prevedendo delle specifiche particolari.
Se le foto non fossero conformi allo standard previsto si rischia il mancato rilascio del passaporto e, quindi, dei ritardi ulteriori al rilascio.
Passaporto per i bambini: quando scade?
La validità temporale del passaporto per i bambini è diversa da quella per gli adulti e ricalca quella della carta d’identità, eccezion fatta per il giorno della scadenza che, per il passaporto, non è quella del compleanno.
Per gli adulti il passaporto vale per 10 anni dalla data di rilascio.
Mentre la validità temporale del passaporto per i bambini, varia dall’età in cui viene rilasciato il passaporto.
Da 0 a 3 anni vale 3 anni dalla data di rilascio.
Invece dai 3 ai 18 anni il passaporto per i bambini scade dopo 5 anni dalla data del rilascio.
Attenzione che, spesso, per l’ingresso in un Paese estero, sono richiesti alcuni mesi di validità del documento, controllate sempre per tempo prima di partire.
Noi abbiamo richiesto i passaporti per tutti e quattro, visto che quelli di mamma e papà erano scaduti.
E’ stato relativamente semplice…adesso attendiamo i nostri passaporti e poi faremo vedere ai nostri piccoli quanto è grande e bello il mondo!
Abbiamo già il primo volo prenotato (e a questo link spieghiamo come troviamo le migliori offerte per i voli) dove lo utilizzeremo per la prima volta e dove sarà apposto il loro primo timbro…
Seguiteci e a breve scoprirete dove andremo!
Articolo aggiornato in ottobre 2023: abbiamo rinnovato un passaporto e le informazioni sono state aggiornate e risultano ancora corrette.
P.S.: Alcune foto sono dei viaggi prima di diventare mamma e papà!