Mamma, mi racconti una storia?
Quante volte ci siamo sentiti fare dal nostro bimbo questa domanda soprattutto prima di andare a nanna o in altri momenti della giornata.
Il racconto di una storia è diventato, ormai, un rito, un momento di irrinunciabile intimità con il nostro cucciolo, dove mamma e papà danno spazio alla loro fantasia e creatività.
Quando i bambini ascoltano una storia vengono assorbiti dal loro mondo immaginario. In quell’attimo si immedesimano nelle vicende del loro protagonista diventando un cavaliere, un leone, un eroe o un principe.
Questo momento di empatia, secondo noi, per i bambini diviene ancora più forte se la favola racconta la storia di altri bambini.
Attraverso il confronto con le vicende di altri bimbi è possibile far scoprire ai piccoli, mondi e situazioni diverse cercando di interpretarle attraverso l’uso della metafora.
La mostra Storie di bambini
E’ proprio questo lo scopo della mostra Storie di bambini.
Attraverso le vicende di 12 bambini illustrate da ben 210 disegni vuole aiutare i piccoli a scoprire modi differenti di vita.
Cercare di capire, attraverso la bellezza, l’amore e la forza d’animo il modo migliore per emergere e trovare la propria strada.
Il progetto espositivo “Storie di Bambini” sta attraversando le grandi città italiane.
La mostra viene allestita nei luoghi simbolo dell’assistenza all’infanzia.
A Firenze ha iniziato presso l’Istituto degli Innocenti, per essere poi ospitata a Napoli alla Real Casa dell’Annunziata.
Ora dal 16.12.2017 al 15.04.2018 sarà visitabile presso l’Istituto Provinciale per l’Infanzia Santa Maria della Pietà a Venezia
Poi passare a Milano e a Roma.
Il progetto
Il progetto nasce dall’idea dell’artista Letizia Galli, descrivendo le storie di bambini coraggiosi che hanno saputo con la loro determinazione cambiare il corso della vita nonostante le situazioni avverse da superare.
Protagonisti della mostra sono dodici bambini e bambine europee, africani, dell’America del Sud con una vita difficile che hanno saputo con la loro genialità e forza modificare il destino superando la dura realtà.
A partire dalla storia della piccola Agata Smeralda, la prima bimba lasciata il giorno di Sant’Agata, il 5 febbraio 1444 nell’Istituto degli Innocenti a Firenze si intrecciano le storie degli altri bimbi appartenenti a tutti i continenti del mondo.
Le storie di coraggio e di riscatto di questi piccoli si incrociano con l’infanzia di bambini diventati, poi, famosi come Michelangelo, Leonardo e Federico Fellini.
Attorno alla mostra sono previsti diversi laboratori didattici e creativi e numerose attività collaterali per i bambini di ogni età per sviluppare la riflessione.
La storia di questi piccoli raccontano il loro vissuto nella povertà, nella guerra o in altre situazioni di disagio.
Insegnano che attraverso l’amore e il coraggio è possibile cambiare il corso della vita realizzando i propri sogni.
Questo è l’insegnamento per i nostri bambini che vivono il loro tempo di comprendere e gestire le loro emozioni alimentando la fiducia in se stessi e sviluppando la capacità di superare le proprie paure ed incertezze.
Un percorso che attraverso il racconto di diverse storie illustrate aiuterà a crescere i nostri bimbi.
Noi non ci perderemo questa opportunità di crescita per i nostri bambini, ma anche come genitori a Venezia presso l’Istituto Provinciale per l’Infanzia “Santa Maria della Pietà” visiteremo la mostra “Storie di bambini”e per la prima volta faremo conoscere la città di Venezia ai nostri cuccioli.
Per chi ha l’occasione di visitare Venezia durante il periodo di Carnevale, la mostra si arricchisce con particolari iniziative sia per piccoli che per grandi.
Dal 27 gennaio al 13 febbraio 2018 sono previsti diversi eventi.
Per altre informazioni trovate tutto sul sito ufficiale di Storie di bambini.
Se volete poi, a questo articolo, abbiamo parlato di come scoprire l’arte con i bambini.